DIG-RC

Indagine sulle Differenze di Genere nella Percezione, Conoscenza e Consapevolezza del Rischio Cardiovascolare

L’obiettivo dello studio è indagare la percezione del rischio cardiovascolare nelle donne, nonché la conoscenza e la consapevolezza delle malattie cardiovascolari e valutare le modalità di prevenzione e le strategie terapeutiche.

L’obiettivo dello studio DIG-RC è indagare la percezione del rischio cardio-vascolare (CV), nonché la conoscenza e la consapevolezza delle malattia cardio-vascolari (MCV) e valutare le modalità di prevenzione CV e le strategie terapeutiche nelle donne maggiorenni.

DIG-RC è coordinato dal Centro Studi della Società Italiana di Cardiologia (SIC), ente di ricerca senza fini di lucro. PI dello studio è la Dott.ssa Silvia Maffei, Fondazione CNR – Regione Toscana Gabriele Monasterio di Pisa, con la quale la Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sociali (IFC-CNR) collabora. DIG-RC si configura come uno studio nazionale, prospettico, osservazionale, multicentrico nel quale non è prevista alcuna sperimentazione di farmaci, né l’esecuzione di esami diagnostici, che non siano quelli che i Centri partecipanti decidano di effettuare, seguendo le regole della normale pratica clinica – circa 90 Centri, dislocati su tutto il territorio italiano. Nello studio saranno incluse donne di maggiore età che si presentino all’attenzione dei Centri partecipanti allo studio (consultori, ospedali, cliniche).

Lo strumento di rilevazione è un questionario anonimo, somministrato durante la visita, per esplorare il grado di conoscenza e la percezione del rischio CV nelle donne partecipanti. Il medico referente del Centro partecipante, a sua volta compila una breve scheda clinica che permette di valutare la coincidenza/differenza tra rischio CV percepito/conosciuto e quello obiettivamente rilevato. Tale valutazione permetterà poi di far pervenire alle pazienti, sempre in maniera anonima, consigli mirati sulla propria salute cardiovascolare.

La Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sociali collabora allo studio con la messa a punto di una piattaforma di acquisizione dei questionari somministrati mediante strumentazione OCR (Optical Character Recognition) con la raccolta, l’elaborazione dei dati e l’applicazione di opportuni metodi statistici.