AICAT
Associazione Italiana dei Club Alcolisti in TrattamentoNel 1964 in Croazia, e dal 1979 in Italia, è iniziata, nel settore dell’alcologia, un’esperienza che oggi rappresenta uno dei modelli operativi più significativi nell’ambito dei programmi per i problemi alcol correlati e complessi: l’esperienza dei Club Alcologici Territoriali, CAT, (già Clubi Alcolisti in Trattamento) in base al modello Ecologico Sociale del Prof. Vladimir Hudolin.
L’approccio ecologico-sociale è il modello per il trattamento e la prevenzione dei problemi alcolcorrelati più diffuso in Italia ed è presente in altri 25 paesi (WACAT, World Association of the Clubs Of Alcoholics in Treatment).
Con Hudolin si ha una rivoluzione epistemologica nell’approccio ai problemi alcolcorrelati: questi non sono più considerati una patologia (modello medico) o un vizio (modello moralista) ma un comportamento, uno stile di vita e come tale determinato da molteplici fattori interni ed esterni alla persona, di natura sociale, psicologica e biologica. L’approccio ecologico-sociale di Hudolin adotta una visione sistemica. Il problema alcolcorrelato viene considerato come espressione di un disturbo nei sistemi ecologico-sociali nei quali la persona è inserita.
L’approccio ecologico-sociale pone un’enfasi particolare sul sistema comunità come ambiente di vita. La famiglia rappresenta un sottosistema fondamentale del sistema comunità e la comunità è di fatto una comunità di famiglie.
I club sono impegnati nel perseguimento e mantenimento di una condizione di astinenza dalle sostanze psicoattive e nel cambiamento della cultura generale e sanitaria della collettività per quanto riguarda il rapporto con le stesse sostanze.
La necessità di poter raggiungere una visione globale del fenomeno nel nostro paese ed effettuare una valutazione dei risultati dell’approccio Ecologico Sociale ha motivato la collaborazione tra l’Associazione Italiana dei Club Alcologici Territoriali (AICAT) e la Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Il supporto tecnico del CNR si è concretizzato con la realizzazione di un protocollo di raccolta dati, la creazione del software per l’inserimento dei dati dei questionari effettuabile in remoto da parte dei club stessi, l’elaborazione degli algoritmi relativi alle procedure di esportazione dei dati archiviati al fine di procedere con la fase di analisi statistica.
Quest’ultima si articola nella descrizione delle caratteristiche dei club e dei “servitori-insegnanti” per regione e per tipologia di persone che partecipano alle attività. I Club Alcologici Territoriali vengono definiti come comunità composte da più famiglie con problemi alcolcorrelati ed un servitore-insegnante ovvero una persona motivata ad occuparsi dei problemi alcolcorrelati presenti nella propria comunità ed adeguatamente formata.
In particolare viene analizzata la relazione tra caratteristiche sociali, tipo di frequenza al club ed il cambiamento rilevato relativamente allo stile di vita ed all’assunzione di alcol.
Questo lavoro, fatto di osservazione diretta e discussioni con i partecipanti ha offerto la possibilità ai club italiani, affiliati AICAT, di acquisire elementi rilevanti nell’ambito dello sviluppo della ricerca nel settore.
È inoltre stato possibile giungere ad una mappatura di tutti i club esistenti sul territorio nazionale ed effettuare una raccolta dati la cui interpretazione serve a progettare, realizzare e valutare interventi in salute pubblica.
Materiali
- Emanuele Sorini, Aniello Baselice, Roberta Potente, Marco Scalese, Gabriele Trivellini, Sabrina Molinaro DATACLUB 2007-2008 – I CAT IN ITALIA
- Curzio O., Lorenzoni V., Luppi C., Bastiani L., Strepparola G., Sanfilippo B., Lucchinio B., Mariani F., Molinaro S. Lo studio TECA dei servizi algologici ed il Progetto Nazionale Alcol. In: Modelli di intervento in alcologia. L’esperienza e le indicazioni operative condivise dagli operatori pubblici e privati in Lombardia. pp. 222 – 248. Alfio Lucchini, Giovanni Strepparola (eds.). Italy: FrancoAngeli, 2010.
- Curzio O., Fortunato L., Lorenzoni V., Molinaro S., Mariani F., Tilli A., Guidoni G. AICAT-CNR – Associazione Italiana dei Club degli Alcolisti in Trattamento – Istituto di Fisiologia Clinica del CNR: Lo sviluppo del Progetto DATACLUB2005. AICAT-CNR – Associazione Italiana dei Club degli alcolisti in Trattamento – Istituto di Fisiologia Clinica del CNR: Sviluppo della banca dati AICAT. Project report 2005-1(2009), 2009.
- Scalese Urcioli M., Fortunato L., Curzio O., Molinaro S., Mariani F., Tilli A., Guidoni G. AICAT-CNR – Associazione Italiana dei Club degli Alcolisti in Trattamento – Istituto di Fisiologia Clinica del CNR: Lo sviluppo del Progetto DATACLUB2006. AICAT-CNR – Associazione Italiana dei Club degli Alcolisti in Trattamento – Istituto di Fisiologia Clinica del CNR: Sviluppo della banca dati AICAT. Project report 2006-1(2009), 2009.
- REPORT DI AICAT Guidoni G., Tilli A., Curzio O. DATACLUB2005 DATACLUB2006 Tapporti di ricerca AICAT-CNR per gli anni 2005-2006. AICAT-CNR Associazione Italiana dei Club degli Alcolisti in trattamento-Istituto di Fisiologia Clinica del CNR: sviluppo della banca dati. Project report 2009/9, 2009.
- http://www.aicat.net/IT/
- AICAT e CNR: Progetto CAT: validato dal Gruppo di Lavoro per le Risorse su Alcol e Giovani, European Commission – RAYPRO. Sito della Commissione Europea.The on-line database RAYPRO, a Resource on Alcohol and Youth Projects, enables to share information on projects and activities to reduce alcohol-related harm among children and young people, and promotes good practice based on sound evaluation of effectiveness.https://webgate.acceptance.ec.europa.eu/sanco_eahf/raypro/public/basicInfoForm.html?activityId=703
- Mariani F., Curzio O., Molinaro S., Siciliano V., Salvadori S., Potente R., Karakachoff M. Rilevanza del fenomeno alcolismo in Italia: alcune suggestioni epidemiologiche. In: Buone pratiche e procedure terapeutiche nella gestione del paziente alcolista. pp. 27 – 38. A. Lucchini, F. Nava, E. Manzato (eds.). (Clinica delle dipendenze e dei comportamenti di abuso/Quaderni). Italy: Franco Angeli, 2008.